Per quasi tutti noi, la morte è la cosa più terrificante. Spesso oltre all’esperienza miserevole di un dolore fisico, c’è l’incertezza di quello che accadrà dopo – sempre che ci sia. Esisterò ancora? Se sì, in che forma? Avrò ancora un corpo, una mente, dei sensi, un’identità personale?
La Bhagavad Gita esplora in maniera chiara il tema della morte e il proseguimento del viaggio alleviando la paura e la confusione. Ci dona la giusta guida per vivere meglio in modo da poter morire bene. Con la consapevolezza che tutto passa, possiamo affrontare questa transizione con la mente rilassata e con il cuore aperto.
Conferenza di Swami Asokananda in collegamento con Barbara Woehler del Centro Studi Yoga di Roma